Palazzo del Principe (sec. XVII)

La villa domina Este dall’alto di un colle. Viene fatta erigere dalla famiglia Contarini, forse su disegno del grande architetto Vincenzo Scamozzi e deve il suo nome ad un fatto storico: l’elezione a doge di Alvise Contarini, avvenuta mentre il patrizio si trovava nella residenza atestina. Rimaneggiata nei secoli successivi, la villa si trova al centro di un’ampia corte lastricata in trachite e si presenta come un blocco quadrangolare con facciate precedute da scalinate. All’interno il salone centrale ha una pianta a croce greca ed il soffitto presenta volte a botte. Completano il complesso i rustici e una cappellina.