Itinerario Mariano

La città di Este è intimamente legata alla devozione per la Madonna: lo testimoniano la presenza di straordinari monumenti, come la Basilica delle Grazie o la Madonna della Salute, ma anche numerose altre evidenze legate a ‘leggendarie’ apparizioni e miracoli, come la Madonna del Pilastro e l’apparizione a Giovanni da Zello che originò il santuario del Tresto.

L’itinerario parte da via Ca’ Mori. La tradizione vuole che qui la Madonna sia apparsa al barcaiuolo Giovanni Zello da Ponso e che, condottolo in aperta campagna al Tresto, gli abbia chiesto di erigere il santuario che conserva una elegante tavola quattrocentesca con la Madonna e il Bambino di Jacopo da Montagnana.

Santuario mariano per eccellenza della città è la vicina Basilica delle Grazie. Collocata al centro dell’abside e visibile fin dall’ingresso, l’icona raffigurante la Madonna con il Bambino è il cuore devozionale, emotivo e artistico della chiesa. La storia narra dell’arrivo a Este della tavola, di scuola cretese-bizantina, datandola al sesto decennio del XV secolo.

In una sala del Museo Nazionale si trova oggi la Madonna con il Bambino di Cima da Conegliano.

L’Immagine che si venera nella chiesa della Madonna della Salute fu invece fatta dipingere nel 1626 da Giovanni Antonio Capovino (1576-1654, sacerdote dal 1642) su un pilastro del muro di cinta del suo podere; è opera di Giulio De Rossi.

Simile a quella della Salute è l’origine della Chiesa della Madonna del Pilastro. Preesisteva infatti alla chiesa l’Immagine tardo quattrocentesca, attribuibile alla scuola di Jacopo da Montagnana. In seguito ad eventi ritenuti miracolosi si promosse poi l’edificazione della chiesa che conserva, nel suo originale ‘pilastro’ (muretto di supporto), l’affresco in una nicchia al centro dell’abside.

Il santuario del Tresto di Ospedaletto Euganeo fu edificato tra il 1468 e il 1469, sul luogo che la tradizione vuole la Madonna stessa indicasse a Giovanni da Zello, al quale la Vergine era apparsa a Este.